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Mostriamo la luna - MAXXI A[R]T WORK
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Mostriamo la luna

Che cos’è un museo?

E’ una domanda alla quale è difficile rispondere ma noi studenti del Liceo classico Luciano Manara di Roma, dopo aver preso parte a MAXXI A[R]T WORK, un’idea ce la siamo fatta.

Abbiamo capito che un museo assomiglia a un corpo vivo, in costante mutazione.

 

Grazie al PCTO del MAXXI abbiamo potuto comprendere un nuovo punto di vista, non stiamo quindi parlando semplicemente di opere allestite in uno spazio ma proprio del concetto di museo. Un luogo dinamico e coinvolgente.

 

È proprio così che è andata. Non pensavamo che bastasse una settimana per scoprire il dietro le quinte del mondo dell’arte.

 

“Luna”, Fabio Mauri. 1968

Non solo, ci è stato anche insegnato che il bello ci circonda e si può manifestare al di fuori delle pareti di un museo e abbiamo quindi compreso quanto l’arte significhi “interazione”.

 

Cos’altro abbiamo scoperto?

Le dettagliate spiegazioni on line curate dai tutor ci hanno permesso di capire la differenza tra installazione e performance, di conoscere artisti di arte contemporanea (come Bruno Cerasi, William Kentridge, Leonardo Crudi e molti altri), per poi  scoprire come artisti, istituzioni e associazioni hanno riqualificato con l’arte piazze, edifici abbandonati, giardini, ecc.

 

In più abbiamo compreso quali e quante siano le figure professionali che operano per la creazione di una mostra.

 

Dopo la parte più teorica del PCTO ci è stato assegnato il compito di ideare un’esposizione che avesse come protagoniste istallazioni legate tra loro da un tema comune.

 

Mostriamo la Luna

 

Elaborare un tema curatoriale incentrato sulla Luna e sul concetto di scoperta è stato il punto di partenza emerso dopo aver studiato alcune opere esposte in passato al MAXXI.

 

La locandina della mostra dedicata alla luna

“Luna” di Fabio Mauri e “Winter Moon” di Ugo Rondinone sono quindi le prime istallazioni di una mostra immaginaria intitolata “To the moon and back”

Il tema affrontato è decisamente amplio e trasversale. La letteratura, la musica, l’arte, la fotografia trovano posto per raccontare il satellite della Terra che tanto ha ispirato gli artisti e non solo.

Saffo con la sua “Tramontata è la luna”, Giacomo Leopardi con la celebre “Alla luna”, Eugenio Montale con “Fine del ‘68” sono solo alcuni esempi poetici imprescindibili.

Lo stesso discorso vale per l’arte.

Dalla serie “Moonwalk” di Andy Wharol alle opere di Bruno Cerasi si ha solo l’imbarazzo della scelta. Per la musica da Ludwig Van Beethoven a Claude Debussy, dai Pink Floyd a Ludovico Einaudi è sempre la Luna la protagonista indiscussa.

Allo stesso modo gli studi di Galileo Galilei sono indispensabili per affrontate il tema da un punto di vista scientifico.

 

Oltre al progetto di mostra abbiamo anche lavorato sulla comunicazione e progettare la grafica della locandina è solo un esempio del lavoro che abbiamo fatto durante il PCTO.

 

“Moonwalk”, Andy Wharol. 1968

 

 

Possiamo dire, senza alcun dubbio, che questa esperienza ha lasciato un segno dentro ognuno di noi.

 

Innanzitutto tutti i tutor (Federico, Susanna, Giulia, Sharon e le studentesse del corso di Didattica del museo della professoressa Irene Baldriga de La Sapienza, e in particolar modo Camilla Blasi) ci hanno aiutato moltissimo in questo percorso, rendendo le ore di “lezione” interessanti ma allo stesso tempo leggere e divertenti.

 

 

Hanno saputo farci sentire i veri protagonisti del progetto, mettendoci al centro dell’attenzione, valorizzando le nostre passioni e facendo in modo che nessuno di noi si sentisse escluso.

Abbiamo apprezzato molto il lavoro di gruppo grazie al quale ci siamo conosciuti meglio, nonostante la difficoltà di seguire il PCTO a distanza siamo riusciti a dialogare e a confrontarci sia con i tutor sia con gli altri partecipanti.

Allo stesso tempo le scadenze indicate dai tutor ci hanno impegnato molto ma è pur vero che abbiamo apprezzato molto che siano stati rispettati i nostri tempi così come i nostri impegni scolastici.

 

Per concludere possiamo considerare questo PCTO il migliore mai fatto.

 

Articolo a cura di Francesco M. Camilli, Martina Castrucci, Arianna Di Carlo, Chiara Liberati, Massimo Maggiore, Chiara Onofri, Lorenzo Picchioni e Vittoria Verdesca.

Museo MAXXI
Federico Borzelli

Marketing territoriale e Formazione per il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.